” Ho incontrato un Tamburo speciale: fa il suono del Temporale e del Tuono.
No, non lo uso per propiziare la Pioggia, c’è stata fino a ieri sera!
I miei vicini egiziani, non mi hanno detto niente, finora.
Già in passato al suono di un altro Tamburo, da allora suono quasi sempre quello
(entro le 22-23 di sera ) erano o venuti a bussare per sentire se “stavo bene” . . .
Sono gentili e solari. Spesso ascoltano musica o cantano insieme . . .
A volte reciprocamente commentiamo la musica in onda nelle rispettive
abitazioni, senza vederci. Uno di noi parla, un altro ascolta, come in un gioco antico.
E’ una comunicazione a sorpresa . . . ”
* * * ( se avete fatto anche voi incontri simili o diversi,
lo volete raccontare. . . ?
Grazie!
Descrivo il tamburo. E’cilindrico, piccolo e piuttosto alto. Ha la pelle solo da un lato e dal centro di questo parte una molla sottile e lunghissima (immaginate una coda . . . )
Quando il tamburo che si tiene con una maniglia laterale vibra, la molla si agita e le vibrazioni rimbombano come il Tuono . . . Che bel Suono o Voce!
Il Tamburo che suono di più, invece è nepalese: è un Tamburo Tamang.
Ci conosciamo da più di cinque anni.
Vi sembrerò ridicola a parlane in questo modo, ma è proprio così!-
ciao!
Rispondo al tuo commento.
Eh Vuotopoeno tu sì che te ne intendi . . . la saovità è forza . . . la forza non sempre è soave, però . . . a volte nn ce la fa:
<br< Come il suono soave, per me è soprattutto un certo tono basso baso e sfumato, lieve , anche la comunivazione soave è un pò sfocata ma intensa e presente non invasiva . . .
Ricorda qualcosa . . . ?!
Baciuz – k.
No, Marianna . . . non Sei fuori !
Piuttosto, ero fuori io dal blog sul quale hai scritto … Ho scAmbiato con l’altro blog, ne ho aperti due . . .
Grazie a Te . . .
Dolce Notte – k.
Per Kado:
Eh, sì!
Mannaggia . . .!!!!!!!