Sto cercando di sistemare, a rate, circa 20 scatoloni di libri in tre soli armadi libreria (con le ante a  vetro) già quasi pieni. Che impresa è.

Ma come, prima del trasloco ci stavano e adesso neanche per sogno…? Mi sa che nel frattempo siano  aumentati parecchio.

E’ un affannoso spostare ad uno ad uno i libri per cercare di farli stare assieme, ad incastro, affinchè nessuno resti escluso, da un altro libro o da me, alla vita ad un nuovo incontro.

Bhe, ad un certo punto mi è caduto un libto  sottile fra le braccia. E’ atterrato, diciamo, in un abbraccio.

E’ questo qui… Lo avevo dimenticato ?

 

www.liberonweb.com/asp/libro.asp

“Quando si vive così allucinati da coincidenze, da ispirazioni repentine, condotti come per mano a divinazioni trasognate, arriva il momento quando basta osare, darsi appena una spinta, e si entra nella più totale, sontuosa follia, ci si allucina, finché, ecco, compare Lei, la donna di sogno, l’angelicità”

(Elemire Zolla)

Un dono!

Post in progress.  In attesa di rientrare.

🙂

(continua…)

 

A      D o m a n i



JAN SAUDEK – Letter,  1975


 


Ho scritto tre volte, un post sotto alla foto.  Credevo di scrivere, senza guardare, o almeno credevo di farlo. E guardando non trovavo che poche parole scritte, sole.   Riscritto ogni volta diverso il post non è rimasto mai.
Allora, mi fermo, qui.  Ora.
Riproverò domani.   Aurevoir.


JAN SAUDEK – Hungry For Your Touch, 1971

( c o n t n u a )