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Mese: febbraio 2004
Arriva una provocazi…
Arriva una provocazione, senza comunicazione . . . un’affermazione di identificazione in un modello .
Un maschera . . . gioco di specchi.
Una storia di carta. . . fragile, pretenziosa, retorica, racappricciante nel suo protagonismo trash.
In voga questa consumismistica rappresentazione fine a se stessa, specchietto per allodole sperdute ,
nasconde soltanto un richiamo per la propria visibilità (” faccio i cazzi miei ” ) ?
L’attenzione dei sudditi una volta richiamata, viene subito svilita, ridotta a ciarpame, negata.
Ciò che prevale è una presunta visione superiore o allucinata del reale come disillusione, inferno
diviso e depredato nella sofferenza svenduta, rappresentata, schifata. Sofferenza incondivisa e celebrata, violata.
Umiliare e gettare via.
E , continua l’illusione di capire la vita: dominarla, annientarla o essere annientati inesorabilmente.
Che paura : essere protetti, difendersi , fregare gli altri o il destino .
Bloccati dall’ego, da terrore del Nulla, dalla pretesa di addomesticarlo o evitarlo.
Schiavitù nascosta mascherata da ribellismo sterile, razzista, sbudellata.
Non-Vita, non- Morte.
Sì, ho cancellato un commento all’ ultimo post. Ora, non me ne dispiace . . .
Ritorno al silenzio di questi ultimi giorni.
L’ Oblio come il silenzio purifica, se non diventa fuga, rassegnazione o indifferenza.
L’ oblio come rispetto: tacere, ascoltare.
V i v e r e .
Au revoir .
k a a p i
” C i
s o n o
m o l t e
c o s e
c h e ,
s e n z a
n e p p u r e
ac c o r g e r v e n e ,
p o t e t e
s c a m b i a r e
p e r
l a
v o s t r a
i d e n t i t à :
il
c o r p o ,
l a
r a z z a ,
l e
c r e d e n z e ,
i
p e n s i e r i . ”
P . C.
( 3 – c o n t i n u a ) > > >
I m p a r a r e
a
v i v e r e
è
i m p a r a r e
a
l a s c i a r e
a n d ar e
. . . . .
” Lo smarrimento e la perdita sono prova e guarigione. ”
PEMA CHODRON
( 2 – c o n t i n u a )> > >
” Compri qualcosa da consumare
anche se è Niente che ti serv e . . . ”
* * * De Gregori
( ore 12 – ascolto una una canzone . . . Sono in un piccolo supermercato di piazza Baiamonti )
I n
u n a
G o c c i a ,
l’ O c e a n o.
I n
u n a
G e m m a ,
g i à
r o s s a
s u l
R a m o ,
l a
P r i m a v e ra !
( di nuovo . . . )
Q u i
. . . . .
c o m e
u n
R a m o
d ‘ I n v e r n o
. . . . . . .