Sono qui a Milano, ma sto viaggiando, e tanto, dentro ad un’avventura di ritorno alle radici, alla casa del Padre & della Madre (e viceversa).
Questa mattina, durante una breve intermittente, precaria connessione internet ho ricevuto
una notizia sconvolgente, incredibile. Eppure, per crederci bisogna entrare nella visioine della nostra Provvisorietà….
http://www.youtube.com/watch?v=vvX5zBAb7xM
Un lampo azzurro, tanti anni di lavoro e scoperta al liceo artistico in aule adiacenti, coincidenze, distanze, incontri… Un filo , sempre. L’ultimo incontro e l’ultimo abbraccio al funerale-celebrazione di Buon Viaggio ad Antonio Caronia in febbraio-
Grazie Paolo. Buon Viaggio … Tanti abbracci. Ed arriverderci!
C l i c k Q u i :
http://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2013/08/21/news/morto_paolo_rosa_artista_visionario_di_studio_azzurro-65103416/?ref=search
(NPAL Tour – post in progress)
22 . 8 . 013
I post in progress cambiano. Continuare a scriverle anche quando c’è pochissimo tempo a disposizione (o almeno così sembra …).
Quindi, per ora, una breve nota (un sogno-segno).
“Sono con tante altre persone davanti ad un portale… siamo come schierati e ciascuno ha un rocchetto, o una spoletta, di filo. Io, invece ho del filo sciolto fra le mani, (lo porto sul palmo delle mani congiunte a coppa), reca dei segni come se fosse recuperato da un lavoro fatto e disfatto.
Sono l’unica ad averlo così, appena me ne accorgo mi chiedo perchè, ancora una volta sono diversa dagli I altri?
Poi, sento:
“Tu il lavoro l’hai fatto e poi l’hai disfatto, riconosci… e celebra il filo.” (…) “Non esistono progetti definitivi, non bloccarti in un progetto… Vivi giorno per giorno, connettiti e segui il Filo, nella trasformazione”.
Grazie 🙂
© NPAL – Diary (in progress 2. continua)
“Non puoi guardare veramente in alto se non guardi anche in basso, e viceversa …”.
Ma cosa, come guardiamo ?
Cosa vediamo dipende da come guardiamo mi dicono. Sì, se già percepisco separate le direzioni dello sguardo, alto-basso, già ho un punto di vista condizionato.-
Figuriamoci, allora, per tutto il il resto! Tutte le categorie, i modelli, le s-convenienze, i doveri e le ribellioni, tutto l’ammasso di attaccamenti e giudizi… Come guardiamo?
Eppure, questi discorsi così pseudo-seri, mi fanno risentire: “Sarò una risata che vi seppellirà…”
Oggi, più che mai, sento che sdrammatizzare & comicizzare, insomma consapevolmente (più o meno) fare “teatro quotidiano”,
può aprire la porta alla trasformazione. Uno e due, d’accordo, ma io aspetto il tre (ancora… : – )
© NPAL T o u r – Sulla Strada verso Forres, Agosto_settembre 2012
(NPAL Diary in progress – 3, continua)
Adoro i tuoi post, a prescindere.
Un grande abbraccio :*