“Sento il tuo Richiamo…”
lab Harambèe – Milano & Altrove, Inverno 2005
n o i,
( n o n )
i o
Non so chi sei
non ti conosco
Non conosco il tuo nome
non so dove
nè quando…
Scrivevo disegnando, più o meno 12 anni fa… era stata la prima volta,forse.
Che le parole mi arrivarono all’orecchio. Sussuravano.
E’ stata,quella,la prima storia che ho ascoltato e scritto, perchè con le precedenti da bambina ci giocavo, andavo a dormire,mi cullavano. Ci mangiavo anche. Mi nutrivano,dissetavano ma non le avevo scritte mai.
Quella, invece era una storia incompleta, in bilico di una assenza presente, di una presenza senza nome che chiedeva d’essere riconosciiuta…Mi giungeva semplificata in un interrogativo, in un richiamo: “Chi sono?” e allora facevo eco: “Chi sei ?” e “Chi sono,io ?”, ancora oggi non separo queste domande.
Per trovare chi o per far compagnia, avevo disegnato un animale. Una pecora grande come una nuvola con un piccolo campo sotto alle zampe. Tutte e due cuciti a piccoli punti nella tarlantana verde imbottita di sè e di foglie. Poi, avevo cucito così a filo perso, senza sapere l’arrivo del risultato preciso, una pecorella, piccola piccola sotto ad un campo prato verde con farfalle fiori di tutti i colori. E tanti numeri puntati tra le pieghe…
Numeri collegati a frasi di storie frammentarie scritte a mano da persone diverse su rotoli di carta lieve di riso. I rotoli riposti sono ancor oggi in una rastrelliera, curioso portambrelli, con le rotelle.
Ora,invece scrivo; son qui davanti alla tastiera. Mi sto chiedendo che fine facciano e faranno le storie che non sono più raccontate. Riposano dietro alle ciglia ? Attendono, quiete lo spazio di silenzio regalato di colori,di fiori e di voli.
Ci sono tracce invisibili nel cuore
e nella nostra terra, hanno la voce silenziosa del letargo sotto la neve.
Verrà Primavera.
è sempre dolce ascoltarti e pare che la tua voce si mescoli alle voci dei boschi.
un sorriso
è sempre dolce ascoltarti e pare che la tua voce si mescoli alle voci dei boschi.
un sorriso
che verde…che verde!
passare qui mi distende i sensi ogni volta…sarà il verde appunto…sarà la musica..sei tu…
un bacio…
che verde…che verde!
passare qui mi distende i sensi ogni volta…sarà il verde appunto…sarà la musica..sei tu…
un bacio…
foil@:
eeh…Elio
ri bacio…!
malibra@:
in questo periodo la sento tanto anchìo
con grande gioi, dentroia…
che a volte temopersino sia un effeto di buonismo… visto quello che c’è intorno…!
Ti abbraccio forte
kaapica
foil@:
eeh…Elio
ri bacio…!
malibra@:
in questo periodo la sento tanto anchìo
con grande gioi, dentroia…
che a volte temopersino sia un effeto di buonismo… visto quello che c’è intorno…!
Ti abbraccio forte
kaapica
one@:
per familiare intendi quello che ritorna e trasformato (ci) trasforma…?
ti abbraccio, ora
k.
one@:
per familiare intendi quello che ritorna e trasformato (ci) trasforma…?
ti abbraccio, ora
k.
Mastro Lucio@:
Mmm…Anch’io…!
benvenuto…! e 🙂
Sleepymoon@:
Senti chi parla…eh!
Il resto te lìho scritto ptima in un commento, date!
Abbraccio forte e sorridente
k.
Mastro Lucio@:
Mmm…Anch’io…!
benvenuto…! e 🙂
Sleepymoon@:
Senti chi parla…eh!
Il resto te lìho scritto ptima in un commento, date!
Abbraccio forte e sorridente
k.
più o meno
🙂
più o meno
🙂
Lunedì, dicembre 22, 2003
“Nel parco di via Palestro a Milano, dove tempo fa c’era lo zoo , sono rimaste dellle gabbie o costruzioni che “ospitavano ” (imprigionavano) gli Animali.
In questi giorni c’è in loco un’installazione sonora. Ogni ex cella è sonorizzata con la “Voce” dell’Animale assente.
Occorre sconfinare per condividere . . . ?”
——–
Ti riconosci? Era Harambee di due anni fa.
Oggi leggi cose che scrivevi dodici anni fa.
Domani leggerai quello che scrivi oggi.
E c’è sempre una storia da raccontare finché ci sarà qualcuno che vorrà leggerla.
Io oggi sono qui per questo.
Per te.
Per la tua storia.
Per leggere insieme a te, in primavera, cosa c’era scritto l’inverno prima sotto la neve.
Un abbraccio (se posso permettermi) e caldi auguri di Buon Natale!
Lunedì, dicembre 22, 2003
“Nel parco di via Palestro a Milano, dove tempo fa c’era lo zoo , sono rimaste dellle gabbie o costruzioni che “ospitavano ” (imprigionavano) gli Animali.
In questi giorni c’è in loco un’installazione sonora. Ogni ex cella è sonorizzata con la “Voce” dell’Animale assente.
Occorre sconfinare per condividere . . . ?”
——–
Ti riconosci? Era Harambee di due anni fa.
Oggi leggi cose che scrivevi dodici anni fa.
Domani leggerai quello che scrivi oggi.
E c’è sempre una storia da raccontare finché ci sarà qualcuno che vorrà leggerla.
Io oggi sono qui per questo.
Per te.
Per la tua storia.
Per leggere insieme a te, in primavera, cosa c’era scritto l’inverno prima sotto la neve.
Un abbraccio (se posso permettermi) e caldi auguri di Buon Natale!
perchè Kaapi bisogna sempre etichettare di buonismo chi vuole seguire la parte più bella di se e del mondo che lo circonda?
un sorriso e un abbraccio
Maria
perchè Kaapi bisogna sempre etichettare di buonismo chi vuole seguire la parte più bella di se e del mondo che lo circonda?
un sorriso e un abbraccio
Maria
giopic@:
Le storie che non sono più raccontate attendono quiete lo spazio di silenzio di colori,di fiori e di voli…nel’attesa cambiano ed in parte nnon son più le stesse, forse…
buon Viaggio di andata ritorno anfata,,,,ieri oggi domani…giò !
mamminacara@:
Dal tuo dolinsegnamente, dalle tue parole irradia un sorriso amorevole per l’Universo…dentro,fuori, intorno. Piccolo e infinito.
Testimone di condivsione con secemplicità incantevole, sei tu…
Grazie tanto, davvero
Un abbraccio forte
kaapi
giopic@:
Le storie che non sono più raccontate attendono quiete lo spazio di silenzio di colori,di fiori e di voli…nel’attesa cambiano ed in parte nnon son più le stesse, forse…
buon Viaggio di andata ritorno anfata,,,,ieri oggi domani…giò !
mamminacara@:
Dal tuo dolinsegnamente, dalle tue parole irradia un sorriso amorevole per l’Universo…dentro,fuori, intorno. Piccolo e infinito.
Testimone di condivsione con secemplicità incantevole, sei tu…
Grazie tanto, davvero
Un abbraccio forte
kaapi
malibra@:
Chissà
perchè Maria…?!
Una visone aperta alla trasformazione fa paura all’organizzazione del consenso e del controllo…. buonismo e cattivismo sono facce della stessa medaglia…altro eè la consapevolezza, la responsabilità, la celebrazione…
baciabbracci
kaapica
malibra@:
Chissà
perchè Maria…?!
Una visone aperta alla trasformazione fa paura all’organizzazione del consenso e del controllo…. buonismo e cattivismo sono facce della stessa medaglia…altro eè la consapevolezza, la responsabilità, la celebrazione…
baciabbracci
kaapica