Ho guardato il mio viso nello specchio,e ho visto gli anni passati, se il mio cuore è così giovane la mia anima porta i segni .Ho visto nello specchio il mio viso e trovo una persona che non conosco,sembra ieri il passo veloce, e la forza di mio padre.Sempre ieri mia sorella bambina , ed i libri aperti e le discussioni appassionate e la voglia di lasciare un’età in fretta, conto gli anelli del tronco, sembra ieri ,le gemme al sole e i fiori nuovi, la voce di mia madre e il suo dolce soffocarmi, e le 850 e le simca 1000, sembra ieri ,ma questo tempo è arrivato con una folata di vento alcune foglie si sono perse altre sono li a tremare sui rami.Ho guardato questo mio viso nello specchio e l’ho trovato bello , per le storie che lo hanno accarezzato o gli schiaffi che lo hanno offeso, non un viso di ragazzo ,e nemmeno occhi sereni ,che a guardarli con attenzione ci leggi dentro una storia ,come tante ,ma è la nostra storia, la mia , la tua e come tale unica e preziosa.
Gagarin
Grazie gagarin.. della tua testimoniamnza qui e della tua visione
Le guardo anch’io:e
Rughe sottili come gambi di un mazzo di fiori,ruga profonda com un sentiero.. Tante rughe una mappa di strade per orientarsi, adesso che abbiamo navigato da un po’, nell’oceano in tempesta o quieto del cuore.
Condividere nella visione la stessa musica pur sentendone di diverse, forse
un abbraccio e buona notte
kaapi
tenerezza con cui accarezziamo segni che il tempo ha lasciato
un sorriso