foto di Phil Borges
Bequim
cammina
cammina
cammina
dalla strada
fino
ad un prato
distendersi
sulla terra
a contare
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
un filo d’erba
niente
parole
resta
resta
resta
qui
ora
il campanellino
al polso
si muove
drin
drin
distruzione
guerra
e
fame
nel mondo
non
lontano
tempesta
e
sole
ghiaccio
eterno
un’ombra
nel cielo
volo
di
puntini
e
puntini
a stormo
uno
due
tre
quatto
cinque
sei
sette
otto
nove
cammina
cammina
cammina
Lei aveva un campanellino al polso e fili d’erba fra le mani.
Un giorno l’ha perso e poi ritrovato a casa mia.
Come a dire che non era il luogo adatto…
R0bin @:
la musica che sentivi come questa che c’è ora è una musica di “punk siberiano” il nome è sulla piccola foto a nella colonna a destra…
ti piace?
Da molto tempe ho una passione speciale per la musica tradizionale di quelle parti e per la musica etnicac popolare vera di tutto il mondo…
ciao e 🙂
kaapi
Sto tornando…
ma posodedicarmi poco al blog ed alla sua area ai suoi viaggi …
ho letto sempre i vostri commenti anche se un po’ in ritardo…
🙂
kaapi
MastroLucio @:
…Chissà… se era il posto sbagliato, magari solo apparentemente…!
-:)
k.
Comunicato
noalladevolution.splinder.com
aderisci anche tu al nuovo blog contro la Devolution della Lega Nord
…
dieci
uno
più
zero
più
più
più
piume
volo
su
su
su