
1.
C’è uno stupore che riscatta l’incredulità, per quello che accade intorno e nel mondo, la riscatta.
E’ uno stupore bambino, s’incanta davanti ad una luce nella notte, anche se la luna non è più piena.
S’incanta semplicemente, per la brezza del mattino d’autunno, per un suono che non si sa da dove venga, nella casa, come una vocina, un sussurro, sommesso. Si, lo sento sciogliersi pian piano nel silenzio.
Non si dimentica, non lascia perdere con indifferenza, eppure qualcosa s’arrende, ma non è nella direzione esterna, in là, verso di lui, lei, noi, loro. E’ dentro. Impercettibile a volte, altre, come un uragano. Poi, cambia ancora… 😉

2.
3.
1. 2. 3.. – PETER FOLEY
( 1- c o n t i n u a )
Che bell’auguriio… Grazie !
🙂
kaapi